the Rothschild

C'era una volta, nel 1700 in Germania una famiglia ebraica sionista che viveva nel ghetto ebraico, a Francoforte sul Meno, di nome Bauer . La loro stirpe era molto antica, proveniva dal Kazakistan, e prima ancora, pare, dall'antica Babilonia dove sembra vivesse già nel 3000 a.c. all'epoca degli assiro babilonesi e da cui emigrò in epoche successive, pare anche che non fossero babilonesi ma sumeri. In Babilonia erano adoratori del dio Baal, un dio a cui venivano dedicati sacrifici umani, in particolare bambini, durante rituali di tipo orgiastico. Pare che siano rimasti sempre, anche oggi, adoratori di Baal, che nel frattempo, nel corso dei secoli, ha cambiato nome, oggi si chiama satana e loro sono pedo satanisti. Il loro mestiere, dato che avevano avuto modo di accumulare ingenti ricchezze, era quello dell'orafo, e, soprattutto, quello dell'usuraio. Ma non di un usuraio qualunque, loro erano usurai di serie A, prestavano denaro ai re che volevano avviare guerre, e le guerre costano molto, re che contavano di vincere il nemico di turno e poi rifarsi con i suoi beni e ripagare così prestiti e interessi. A Francoforte la loro sede era in una casa con degli scudi rossi raffiguranti un aquila romana. Amschel Moses Bauer decise, a metà del 1700, di cambiare nome alla famiglia, decise che si sarebbero chiamati Rothschild, che tradotto dal tedesco significa appunto scudo rosso. Il vero capostipite della dinastia però fu suo figlio Meyer Amschel Rothschild. Prestando soldi ai re scopersero presto che le guerre si traducevano per loro in formidabili guadagni e che i disordini altrui erano per loro fonte di ricchezza al punto che iniziarono loro stessi con i loro collaboratori, operando nell'ombra, a crearle : più guerre più guadagno, in questo modo arrivavano a finanziare entrambi le parti in guerra guadagnando il doppio. Per esempio fu lo stesso Meyer Amschel Rothschild a rivelare che la rivoluzione inglese del 1640-1660, quella di Cromwell, fu organizzata da loro, mettendo anche in risalto gli errori commessi. Malgrado questi errori, però, i Rothschild arrivarono ad avere il controllo sull'economia e sul debito pubblico dell'Inghilterra. Nel 1773 chiamò a sé 12 banchieri, spiegando loro un piano in 25 punti per "dominare le ricchezze, le risorse naturali e la forza lavoro di tutto il mondo" e che i risultati che avevano ottenuto con la rivoluzione inglese non erano da paragonare con quelli di una rivoluzione francese, a condizione che fosse assolutamente rispettato il suo piano stilato in 25 punti.  Da allora a oggi non è cambiato poi molto, per loro questi punti sono sempre attuali e sono i seguenti : 

1. Usare la violenza e il terrorismo, piuttosto che le discussioni accademiche. 

2. Predicare il "Liberalismo" per usurpare il potere politico. 

 3. Avviare la lotta di classe. 

4. I politici devono essere astuti e ingannevoli, qualsiasi codice morale lascia un politico vulnerabile. 

5. Smantellare le esistenti forze dell'ordine e i regolamenti. Ricostruzione di tutte le istituzioni esistenti. 

6. Rimanere invisibili fino al momento in cui si è acquisita una forza tale che nessun'altra forza o astuzia può più minarla. 

7. Usare la Psicologia di massa per controllare le folle. "Senza il dispotismo assoluto non si può governare in modo efficiente." 

8. Sostenere l'uso di liquori, droga, corruzione morale e ogni forma di vizio, utilizzati sistematicamente da "agenti" per corrompere la gioventù. 

9. Impadronirsi delle proprietà con ogni mezzo per assicurarsi sottomissione e sovranità. 10.Fomentare le guerre e controllare le conferenze di pace in modo che nessuno dei combattenti guadagni territorio, mettendo loro in uno stato di debito ulteriore e quindi in nostro potere 11.Scegliere i candidati alle cariche pubbliche tra chi sarà "servile e obbediente ai nostri comandi, in modo da poter essere facilmente utilizzabile come pedina nel nostro gioco". 

12.Utilizzare la stampa per la propaganda al fine di controllare tutti i punti di uscita di informazioni al pubblico, pur rimanendo nell'ombra, liberi da colpa. 

13.Far si che le masse credano di essere state preda di criminali. Quindi ripristinare l'ordine e apparire come salvatori. 

14.Creare panico finanziario. La fame viene usata per controllare e soggiogare le masse. 

15.Infiltrare la massoneria per sfruttare le logge del Grande Oriente come mantello alla vera natura del loro lavoro nella filantropia. Diffondere la loro ideologia ateo-materialista tra i "goyim" (gentili, non ebrei). 

16.Quando batte l'ora dell'incoronamento per il nostro signore sovrano del Mondo intero, la loro influenza bandirà tutto ciò che potrebbe ostacolare la sua strada. 

17.Uso sistematico di inganno, frasi altisonanti e slogan popolari. "Il contrario di quanto è stato promesso si può fare sempre dopo...Questo è senza conseguenze". 

18.Un Regno del Terrore è il modo più economico per portare rapidamente sottomissione. 19.Mascherarsi da politici, consulenti finanziari ed economici per svolgere il nostro mandato con la diplomazia e senza timore di esporre "il potere segreto dietro gli affari nazionali e internazionali." 20.L'obiettivo è il supremo governo mondiale. Sarà necessario stabilire grandi monopoli, quindi, anche la più grande fortuna dei Goyim dipenderà da noi a tal punto che essi andranno a fondo insieme al credito dei loro governi il giorno dopo la grande bancarotta politica. 

21.Usa la guerra economica. Deruba i Goyim delle loro proprietà terriere e delle industrie con una combinazione di alte tasse e concorrenza sleale 

22.Fai si che il "Goyim" distrugga ognuno degli altri; così nel mondo sarà lasciato solo il proletariato, con pochi milionari devoti alla nostra causa e polizia e soldati sufficienti per proteggere i loro interessi. 

23.Chiamatelo il Nuovo Ordine. Nominate un Dittatore. 

24.Instupidire, confondere e corrompere i membri più giovani della società, insegnando loro teorie e principi che sappiamo essere falsi. 

25.Piegare le leggi nazionali e internazionali all'interno di una contraddizione che innanzi tutto maschera la legge e dopo la nasconde del tutto. Sostituire l'arbitrato alla legge. E fu così che progettarono e attuarono la rivoluzione francese, eliminando il re di Francia, che non era molto d'accordo con i loro obiettivi, ebbero poi gioco facile a controllare la banca di Francia e l'emissione della moneta francese. Il motto più famoso di Meyer Amschel Rothschild fu : "datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi". Il loro piano, che tanti buoni risultati aveva loro fruttato, fu applicato, in seguito, più volte : 

guerra di secessione americana 

(3), risorgimento italiano 

(4), rivoluzione di ottobre in Russia con l'eliminazione dello zar 

(5), e alla fine di ogni rivoluzione veniva creata una banca centrale sotto il loro controllo che batteva moneta in quella nazione. Meyer Amschel Rothschild ebbe 10 figli, 5 dei quali maschi che spedì nelle più importanti nazioni del mondo di allora : Londra, Vienna, Napoli e Parigi, e, in seguito, negli Stati Uniti, dove fondarono altrettante banche, compresa, a inizi del 900, la federal reserve americana. Diventa così tentacolare il loro influsso sul mondo di allora, così come, del resto, anche su quello attuale. A proposito del risorgimento italiano, apriamo una parentesi, qui ci sarebbe molto da dire, sfatiamo subito il mito dell'eroe. 

Garibaldi, punito in Sudamerica come ladro di cavalli, con i mille non sarebbe mai riuscito a sconfiggere l'esercito borbonico molto più numeroso e potente, ci pensarono però sempre loro. Una volta sbarcato a Marsala Garibaldi consegnò al comandante delle forze borboniche in Sicilia un cofano pieno d'oro, fornito dai banchieri inglesi, che convinse i borbonici a non reagire e lasciarli andare avanti. A proposito, sia Garibaldi (6) che Mazzini (7) erano massoni, maestri del 33° ordine di rito scozzese. Per operare nell'ombra i Rothschild si avvalsero e si avvalgono ancora di associazioni varie, allora gli illuminati e la massoneria, più di recente la commissione trilaterale, il club di Roma, il bilderberg, il club dei 300, aspen institute ecc... Sempre a loro si deve la creazione di "entità" come l'ONU, il FMI, l'OMS, la banca mondiale ecc... per finire con l'Unione europea e la BCE, banca di loro proprietà così come la federal reserve americana. Ovviamente i Rothschild non furono da soli a fare tutto quanto, si avvalsero di "collaboratori" e alleati con i quali continuano a collaborare, personaggi come i Rockfeller, i Warburg, i Morgan, i reali inglesi, i Bush, e altre famiglie di "alto" lignaggio; oggi collaborano con loro anche altri affaristi sordidi, come il "filantropo" Soros o Klaus Schwabb del Word Economic Forum o "idealisti" come Khalergi, quello che, nel 1935, ha ideato il piano per l'immigrazione selvaggia, quella che viene praticata oggi con i barconi di migranti, per capirci, denominata appunto "piano Khalergi". Anche il Vaticano, almeno i suoi vertici, collabora con loro, i Rothschild sono stati nominati custodi del tesoro vaticano da cui pare che dipendano, ma il vero capo non è il Papa , per la verità di Papi ce ne sono 3 : Il Papa bianco, il Papa nero e il Papa Grigio. Quello che le masse vedono, è quello che conta meno di tutti. Il Papa nero controlla il Papa bianco, e il Papa grigio li controlla entrambi. Il Papa Grigio è Pepe Orsini della potente linea di sangue papale romana degli Orsini anche conosciuta come "Orso" e l'antica famiglia Maximus della nobiltà nera di Roma e d'Italia. L'aristocrazia nera è quella che ha creato i Gesuiti di cui Ignazio da Loyola fu solo un burattino. A loro volta, a partire dal 1700, i Gesuiti hanno reso grandi i banchieri sionisti aschenaziti (i Rothschild, Warburg, Rockfeller, Morgan, Dupont, ecc. ecc. appunto). Mentre il capo dei gesuiti, braccio armato del Vaticano, è il cosiddetto papa nero, perché veste sempre di nero. Questi personaggi costituiscono il vertice supremo della loro piramide (la piramide con l'occhio al vertice è il loro simbolo). La cosiddetta nobiltà nera romana, 13 famiglie di lontana stirpe e più esattamente : casa di Borja casa di Breakspeare casa della Somaglia casa degli Orsini casa dei Conti casa dei Chigi casa dei Colonna casa dei Farnese casa dei Medici casa dei Gaetani casa dei Pamphili casa degli Este casa degli Aldobrandini. E' quindi corretto parlare di un'oligarchia finanziaria globale, più che dei soli Rothschild. Il loro simbolo, come detto, è una piramide con un occhio sulla sommità, la trovate anche sui dollari, sulle banconote, ovunque arrivano inseriscono i loro simboli che per loro hanno un'importanza particolare : E non controllano solo le banche centrali e tutto il sistema bancario ma, tramite un complesso gioco di scatole cinesi, controllano anche tutte le grandi multinazionali dei farmaci, del cibo, delle armi, dell'industria ecc... I loro piani vengono pensati e poi attuati dopo una preparazione molto accurata che prende l'arco di decenni, se non di più. Nel 1870 Mazzini, come detto maestro massone del 33 ordine di rito scozzese, teneva una corrispondenza con Albert Pike, capo della massoneria americana, nelle loro lettere pianificavano tre guerre mondiali e la nascita di Israele. 

Chi vuole saperne di più può andare al sito : https://www.azionenonviolenta.it/diavolo-dun-mazzini/  Gli "illuminati" si sono sempre nascosti, che i popoli non ne sapessero nulla, rimanendo nell'ombra hanno potuto e possono manovrare con pazienza e cura preparando accuratamente il terreno prima di sferrare il loro attacco. A loro si devono le due guerre mondiali (pianificate già da Mazzini e Pike) e molte altre guerre in giro per il mondo, perché, controllando gli Usa e la NATO possono, con la scusa di esportare la democrazia, aggredire altri stati, di recente, ad esempio, l'Iraq e l'Afghanistan, ma è difficile nominarle tutte, e sempre comprando, corrompendo politici, affaristi spregiudicati e altri vari personaggi torbidi, ed eliminando uomini politici e altri intoppi che davano loro fastidio, l'elenco sarebbe molto lungo, negli ultimi 100 anni gli USA, sotto il loro controllo sono rimasti senza guerre solo per 12 anni! Da ogni guerra loro guadagnavano e guadagnano, da ogni crisi traevano potere, come la grande crisi del 1929 in America, creata ad arte da spregiudicate e ben calcolate operazioni in borsa della banca J.P. Morgan, o la più recente bolla dei subprime del 2008. Il loro metodo è sempre quello di creare crisi spaventando i popoli e poi di proporre la soluzione al problema, soluzione che solo in quel momento i popoli accettano e che è esattamente l'obiettivo che si erano proposti di raggiungere. A tale proposito c'è in rete un video di Mario Monti, anche lui loro servo, che parla di queste crisi e di come queste siano funzionali ai loro obiettivi, lo trovate facilmente su youtube. Servirebbe l'intero pomeriggio solo per citare tutte le porcherie fatte da questi criminali che oggi sono noti anche come deep state o mafia khazara. Veniamo a tempi più recenti e, in particolare, riferiti a quanto accaduto in Italia negli ultimi decenni. Dopo la fine della seconda guerra mondiale ci fu concessa, bontà loro, la sovranità monetaria, necessaria, oltre al piano Marshall, perché il paese potesse rinascere e sviluppare le sue potenzialità, cosa che accadde, il miracolo economico, il grande boom dell'economia degli anni 60 e 70 che portò ricchezza e benessere agli italiani. Poi però ritennero che fosse giunto il momento in cui avevamo accumulato abbastanza ricchezza e che per loro fosse ora di cominciare a incassare. Poiché la strategia del terrore è molto importante nella loro ottica, Iniziarono gli anni di piombo il terrorismo, i rapimenti con l'obbiettivo di spaventare e generare insicurezza nel popolo italiano che così sarebbe divenuto più "malleabile" e disponibile alle loro soluzioni. A proposito, sapete cos'hanno in comune Lincoln, Kennedy e Moro?   Sapete tutti che fine hanno fatto questi tre statisti... Tutti e 3 firmarono degli atti con i quali lo stato, direttamente, senza passare per la banca centrale, che era sotto il loro controllo, ma utilizzando il ministero del tesoro avrebbe emesso denaro che sarebbe servito a finanziare il paese. Già perché il sistema imposto dagli oligarchi nella creazione di denaro, anche in regime di sovranità monetaria, prevede che lo stato non stampi mai denaro direttamente ma che emetta dei bond che poi mette all'asta, i bond invenduti vengono poi ritirati dalla banca centrale che crea così il denaro relativo e necessario allo stato se in regime di sovranità monetaria, o venduti alle banche dietro pagamento di lauti interessi, un debito che costituisce poi il debito pubblico degli stati se lo stato non gode invece di sovranità monetaria. Ovviamente controllando la banca centrale si controlla la creazione del denaro che una volta doveva avere un controvalore in oro, fino al 1971 però, quando Nixon dichiarò nulli gli accordi di Bretton Woods e che il dollaro da quel momento non avrebbe più avuto parità aurea. Da allora i banchieri internazionali creano denaro dal nulla, migliaia e migliaia di miliardi di dollari e petrodollari creati dal nulla, come faceva loro comodo. Tornando a noi in Italia, il 12 dicembre del 1981, fu il giorno della svolta, la vera origine di tutti i nostri problemi : Andreatta, ministro del tesoro, scrisse una lettera a Ciampi, governatore della banca d'Italia, con la quale si esentava la banca d'Italia dall'obbligo di acquisto dei bond invenduti emessi dallo stato italiano (11). In pratica se lo stato italiano aveva necessità di denaro doveva, da quel momento farselo prestare, dai cosiddetti "mercati", cioè farselo prestare dalle banche dietro pagamento di lauti interessi. L'Italia e il suo popolo hanno, in quel momento, perso la sovranità monetaria, semplicemente con una lettera, nel silenzio generale, senza alcuna votazione o discussione in parlamento (che da quel momento diventò connivente con la finanza internazionale) fummo scippati del nostro diritto più importante : essere padroni della nostra moneta. A proposito, curiosità, sapete che Ciampi era stato advisory board, cioè consulente, della Goldman Sachs? Quanto ci è costata questa rinuncia alla sovranità monetaria? Nel 1981 il debito pubblico italiano era inferiore al 60% del PIL ed era costituito da BOT e CCT che costituivano i risparmi degli italiani che li compravano. Oggi è oltre il 160% del PIL e con le cure di un "esperto" come Mario Draghi si sta ancora alzando, questo debito è costituito dalla somma degli interessi passivi che lo stato italiano ha pagato per farsi prestare quel denaro che avrebbe dovuto stamparsi da solo GRATIS! Dal 1981 fino a fine 2014 lo stato italiano, ha pagato, regalandoli alle banche, con le nostre tasse, 3447 miliardi di euro in interessi passivi e oggi abbiamo superato i 4000 miliardi! Se pensiamo che il debito pubblico oggi si aggira sui 2600-2700 miliardi e che su tutti i conti correnti bancari italiani sono oggi complessivamente depositati circa 4700 miliardi euro, si capisce bene quanto elevata sia la somma che abbiamo regalato al sistema bancario, somma, ripeto, pagata con le nostre tasse e che per questo hanno raggiunto livelli da record mondiale al punto che se un'azienda paga regolarmente tutto quanto richiesto dall'agenzia delle entrate arriva a pagare oltre il 70% sugli utili dichiarati! Con quei soldi avremmo completamente azzerato il debito pubblico e sarebbero avanzati ancora circa 1500 miliardi da investire in Italia. Un altro anno cruciale, in cui accaddero cose importantissime per la nostra economia, fu il 1992. Il 2 giugno del 92 attraccò a Civitavecchia il Britannia, panfilo della regina Elisabetta, per una crociera nel mar Tirreno. A bordo c'erano importanti uomini d'affari e banchieri inglesi, quelli che in Inghilterra vengono chiamati "the invisibles", gli invisibili. Sul Britannia quel giorno salirono anche diversi personaggi italiani fra cui Romano Prodi, Mario Monti, Mario Draghi, Emma Bonino, Giuliano Amato, Gianni Agnelli e altri (12). Ci salì anche, Beppe Grillo, chissà come mai e chissà a quale titolo... Quel giorno venne decisa la privatizzazione dei principali assets dell'industria italiana che erano in quel momento di proprietà dell'IRI e che occupava allora il 16% dell'intera forza lavoro italiana. A dirigere l'IRI c'era allora Romano Prodi che, dopo la crociera sul Britannia, chiamò Draghi per privatizzare, cioè svendere, le principali aziende italiane cedendole a prezzo di realizzo a investitori stranieri, multinazionali e banche. La lira faceva in quel momento parte del serpente monetario europeo e operava con le altre monete europee con cambio fisso. La situazione era difficile perché il margine di oscillazione dei cambi era del solo ±2,5%, la situazione italiana in seguito all'esplosione del debito pubblico, non era buona e in quel momento la lira non poteva essere svalutata. Nel febbraio del 92, tra l'altro, ci fu anche la firma del trattato di Maastricht in seguito al quale l'economia italiana avrebbe dovuto diventare molto più rigorosa. Nel 92 l'agenzia Moody's (che è sempre di proprietà del sistema oligarchico finanziario), senza alcuna ragione reale, declassò il rating dell'Italia in serie C, cioè ha dichiarato che lo stato italiano era poco solvibile, anche se non era vero, quindi il rischio per chi comprava i nostri bond era aumentato, il che costrinse il governo ad un rialzo dei tassi da pagare per poter vendere i bond emessi. Il cambio contro il marco tedesco passò da 765 a 980 lire nell'arco di un mese con la lira in forte svalutazione. Questo diede adito a forti speculazioni contro la lira, in particolare molto aggressive furono alcune banche, tra le altre, la Goldman Sachs. Il presidente del consiglio di allora, Giuliano Amato, dovette fare una manovra finanziaria di 93.000 miliardi di lire per sistemare i conti e tra gli altri provvedimenti mise mano, per la prima volta, nei conti correnti degli italiani. La notte del 10 luglio prelevò forzosamente, a sorpresa, il 6 per mille di tutti i soldi depositati dagli italiani sui loro conti correnti. Il 16 settembre del 1992 ci fu poi l'attacco di George Soros alla lira, oltre che contro la sterlina inglese, con un'operazione concertata con la Bundesbank, vendette di colpo 10 miliardi di dollari in lire, il che causò una immediata perdita di valore della lira che potè quindi acquistare a prezzo svalutato, la stessa cosa fece anche con la sterlina guadagnando in una notte, sulla nostra pelle, una cifra stimata in circa 1,1 miliardi di dollari (13)! La lira, con tutti questi attacchi si era svalutata di oltre il 30%. La svalutazione così forzata abbassò quindi il prezzo degli assets italiani che Draghi iniziava a vendere e per chi acquistava fu una vera manna! Fu così che gli italiani, senza aver fatto nulla, in seguito a queste spietate e concertate manovre finanziarie, e alla vendita a prezzo di realizzo di aziende e banche, si ritrovarono molto più poveri di prima. Intanto eravamo entrati in Europa e nell'euro, con uno scambio sfavorevole che portò al raddoppio del costo della vita in meno di un anno, avevamo fatto un affare... A proposito, sia Draghi che Prodi furono advisory board della Goldman Sachs, non solo ma, per una strana e incredibile coincidenza, anche Mario Monti è stato advisory board di Goldman Sachs, anche Gianni Letta, consigliere di Berlusconi e zio di Enrico Letta, lo era, guarda quando si dice il caso (14)... Amato invece no, lui fu advisory board della Deutsche Bank, tutta un'altra cosa... Quella stessa Deutsche Bank che nel 2011, vendendo di colpo tutti i bond italiani di cui disponeva provocò un forte incremento dello spread rispetto ai titoli tedeschi, cioè un forte aumento degli interessi che l'Italia era costretta a pagare in più per vendere i suoi bond rispetto a ciò che pagava la Germania per vendere i suoi (15). Il che costrinse Berlusconi a dare le dimissioni convinto anche dal fatto che, in seguito a manovre in borsa i titoli delle sue aziende persero il 10% in un giorno, era stato avvisato... Questo fece si che Napolitano potesse dare la presidenza del consiglio a Mario Monti per un "governo tecnico". Ovvero, come sempre, prima si crea un problema creando paura nella gente, poi si propone la soluzione che a quel punto il popolo accetta e che è esattamente l'obiettivo che si voleva raggiungere, il metodo di questi oligarchi è sempre lo stesso. Nel 1999 D'Alema, allora capo del governo, aveva fatto approvare la famosa legge "salvabanche" con cui si autorizzavano anche in Italia l'anatocismo, cioè il pagamento di interessi sugli interessi maturati, e la vendita delle sofferenze bancarie che venivano trasformati in bond e dati poi in pasto alla speculazione bancaria per quella che fu poi chiamata "finanza creativa"il cui risultato, nel 2008, fu poi l'esplosione della bolla speculativa dei subprime. Tale legge fu in seguito abolita dalla Corte costituzionale, però successivamente Renzi la reintrodusse nel 2014 regalando di nuovo l'Italia alla speculazione bancaria, a dimostrazione di come gli interessi delle banche abbiano sempre la prevalenza sugli interessi del popolo (16). Ma si sa, l'appetito vien mangiando e con l'andare del tempo questi spregiudicati banchieri, colti da senso di onnipotenza, hanno pensato di poter raggiungere il New World Order, Rockfeller disse, nientemeno, che avevano fatto "il lavoro di Dio". Convinti di poter raggiungere il potere sul mondo hanno messo a punto il programma che Klaus Schwabb, con il World Economic Forum, lo ha chiamato "operazione grande reset", l'atto finale con cui si sarebbero impadroniti di tutte le ricchezze dei popoli e che presupponeva la creazione di un permesso, giusto il green pass, con cui loro ci avrebbero "autorizzato", se avessimo obbedito ai loro diktat, a fare ciò che abbiamo sempre fatto prima liberamente perché è nostro diritto naturale e inalienabile e indifferibile. Con il "grande reset" si sarebbero impossessati di tutti i nostri beni, come la casa, per poi darceli a "noleggio", se naturalmente avessimo obbedito agli ordini, altrimenti permesso negato (17). La pandemia di covid è esattamente il problema per il quale il green pass è la soluzione. Ora pare che il governo terminerà lo stato di emergenza, ma pare che il green pass rimarrà, altrimenti come fa a ricattarci? Uno stato sociale di stampo cinese insomma... Le cose però non vanno come avrebbero voluto gli oligarchi, i BRICS, potenze economiche emergenti, si sono messi di mezzo, hanno ripristinato la parità aurea e oggi, se si vogliono acquistare materie prime in 208 paesi che hanno aderito ai BRICS occorrerà pagare con una moneta con controvalore in oro. Così il deep state, è stato messo alle corde, è stato costretto ad anticipare i tempi sperando di raggiungere lo stesso il loro obiettivo, era l'ultima opzione che gli restava, oltre a tentare di scatenare una guerra mondiale, ma Putin non abbocca. Nei loro piani la pandemia sarebbe dovuta scoppiare tra il 2030 e il 2050, anticipandola hanno dovuto tralasciare molti aspetti del piano che ancora non era pronto per essere attuato. Quello che non si aspettavano però è che noi, no vax, come ci chiamano, siamo troppi e siamo refrattari alle TV e ai media, preferiamo ragionare con la nostra testa piuttosto che con quella imposta dal regime e così il loro sistema sta crollando come un castello di carte. Ci sono diverse buone notizie per noi, primo loro sono in bancarotta, hanno conseguito troppi debiti, creando denaro dal nulla, debiti che ora però sono chiamati a ripagare con moneta con controvalore in oro, cosa che non potranno mai fare. I più grandi fondi mondiali come Black Rock (che controlla aziende e fondi per 9500 miliardi di dollari) e Vanguard (7500 miliardi di dollari) hanno dichiarato bancarotta e sono state avviate, negli USA, le procedure di fallimento, le borse stanno crollando, le criptovalute pure, le valute fiat come il dollaro e l'euro stanno perdendo sempre più. Hanno perso il Khazakistan dove si erano attestati e che era la loro base con la nuova capitale interamente costruita da loro, Astana, che, guarda caso, è l'anagramma di satana, stanno perdendo gli USA, l'Inghilterra, in Australia sono in corso proteste formidabili, stanno perdendo il Canada con grandi proteste del popolo e dei camionisti, gli rimane ormai solo l'Europa, ma anche qui è solo questione di tempo. Ora con l'intervento dei russi stanno perdendo l'Ucraina, dove pure si erano insediati in modo radicato, sono le loro sedi e i loro laboratori di guerra biologica costruiti a ridosso dei confini con la Russia, il vero obiettivo della guerra che Putin ha avviato. Stanno perdendo in ogni campo sotto il peso dei loro stessi errori, della loro avidità e della loro smania di onnipotenza. Anche la narrazione della pandemia sta venendo meno in tutto il mondo, è solo questione di tempo e anche qui in Italia le cose cambieranno. Il nostro compito è non smettere di lottare e di manifestare, che sappiano che i risvegliati sono sempre di più, che sappiano che il nostro futuro non dipenderà mai dai loro permessi e che ciò che aspetta loro, i politici, i giornalisti e gli altri loro collaboratori è un nuovo processo di Norimberga in cui dovranno rendere conto del male che hanno arrecato al popolo italiano e a tutti i popoli mondiali!